L’energia idroelettrica, anche detta energia idraulica, è quell’energia che sfrutta l’energia idrica, ovvero quella presente nell’acqua. L’energia idrica, al pari dell’energia eolica e solare, è un tipo di energia pulita e rinnovabile, ha un basso impatto ambientale ed è utilizzata come una risorsa energetica importante in molti paesi del mondo.
La potenza ottenuta attraverso risorse idriche dipende dal volume di acqua che fluisce per unità di tempo e dall’entità della caduta a cui è sottoposta. Un impianto idroelettrico è una raccolta di opere destinate a trasformare l’energia cinetica e potenziale dell’acqua in energia utilizzabile come l’energia elettrica. Questa trasformazione si realizza attraverso l’azione che l’acqua esercita su di una turbina idraulica, che a sua volta genera un movimento rotatorio in un generatore elettrico.
L’energia idrica convenzionale è quella utilizzata per generare elettricità in grandi centrali connesse a sistemi elettrici. Le mini centrali idroelettriche sono considerate fonti di approvvigionamento di energie rinnovabili non convenzionali, nelle zone rurali costituiscono un’alternativa valida per la fornitura di energia elettrica.
Ci sono paesi con favorevoli condizioni geografiche e climatiche per la costruzioni di centrali idroelettriche. La convenienza di queste centrali dipende dal ciclo idrologico dell’acqua, nonché dall’evaporazione solare e dal clima del luogo. Quindi le regioni con un adeguato livello di piovosità, terreno irregolare e geologia favorevole, si prestano maggiormente all’utilizzo di centrali idroelettriche.
Per ricavare l’energia si costruiscono dighe lungo dei fiumi o dei laghi. Le centrali a salto usano la caduta dell’acqua dai monti, le centrali ad acqua invece usano masse d’acqua di fiumi a grande portata e regime costante, che superano vari dislivelli. Si ricava energia elettrica anche sfruttando il moto delle maree e delle correnti o sfruttando il moto ondoso. Quest’energia prende il nome di mareomotrice. In Italia il 25% dell’energia viene ricavata dall’acqua, questo avviene specialmente al nord, in Trentino, Piemonte e Lombardia. In queste regioni la produzione idroelettrica forma il 75% dell’energia prodotta.