Si chiama energia idroelettrica o energia idroelettrica quella che si ottiene dall’energia cinetica e potenziale posseduta da un flusso d’acqua in caduta, presente quindi nelle cascate, nei mari o nei laghi. È un tipo di energia pulita e rinnovabile. In Italia è la fonte alternativa energetica più usata.
Da secoli esistono piccole aziende agricole in cui la corrente di un fiume veniva usata per azionare dei mulini. Tuttavia, l’uso odierno più significativo dell’acqua consiste nella costruzione di centrali idroelettriche, L’energia prodotta da tali centrali non è energia “verde” per eccellenza, visto che tali centrali hanno spesso un forte impatto ambientale.
Le centrali idroelettriche sono più convenienti se costruite in zone con alta piovosità e terreno con notevoli dislivelli. L’acqua, nella caduta generata da due livelli di terreno diversi, passa attraverso una turbina idraulica la quale trasmette l’energia a un alternatore, che la converte in energia elettrica.
Il grande vantaggio dell’energia idraulica è la rimozione parziale dei costi del carburante. Il costo di funzionamento di un impianto di acqua è quasi immune all’uso di combustibili fossili come benzina, carbone o gas naturale. Inoltre, non vi è alcun bisogno di importare combustibile da altri paesi.
Gli impianti idroelettrici tendono anche ad avere una più lunga vita economica, più di quella delle centrali elettriche a combustibile. Ci sono impianti idroelettrici ancora in funzione dopo 50 o 100 anni dalla loro costruzione. I costi operativi sono bassi perché sono centrali automatizzate, richiedono quindi la presenza di poche persone durante il normale funzionamento. In comparazione, queste centrali producono la stessa quantità di anidride carbonica prodotta dall’uomo, quindi molto bassa. Questo è senz’altro uno dei maggiori benefici per il pianeta e le persone.
Poiché gli impianti idroelettrici non bruciano carburante, non producono direttamente anidride carbonica. Un piccola quantità di anidride carbonica è prodotta durante la costruzione degli impianti, ma rispetto alle emissioni di un impianto che brucia combustibile le emissioni sono assai ridotte.