Contributi fotovoltaico

Contributi fotovoltaicoIl fotovoltaico ha ricevuto numerose incentivazioni governative e regionali per stimolare i cittadini a investire nel campo fotovoltaico. Secondo il Decreto del 19 Febbraio 2007 riguardanti le tariffe del contributo in Conto Energia, gli impianti fotovoltaici successivi ad aprile 2007 possono godere di numerosi contributi, volti a premiare l’energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici.

Tali contributi sono offerti alle persone fisiche e giuridiche che inoltrano

un’apposita domanda per accedere alle incentivazioni previste per chi realizza impianti fotovoltaici di potenza minima di 1 kWp. L’’energia prodotta  viene incentivata con una tariffa valida per 20 anni per gli impianti fotovoltaici installati successivamente al 1 ottobre 2005. Il valore degli incentivi    va da 0,36 euro/kWh fino a 0,49  euro/kWh. Gli incentivi variano a seconda che della potenza in kWp dell’impianto e a seconda se sia integrato, non integrato, o integrato architettonicamente.

Gli impianti non integrati sono quelli installati su tetti piani e terrazze di edifici e

fabbricati. Impianto parzialmente integrato si riferisce a moduli fotovoltaici installati su tetti, coperture, facciate, balaustre o parapetti. Con integrato architettonicamente si intende l’impianto installato su elementi di arredo urbano, pensiline, pergole, tettoie, senza sostituire i materiali sulle superfici di appoggio.

Le tariffe possono essere ulteriormente incrementate del 5% se almeno il 70% dell’energia viene consumata in loco, se gli usuari sono una scuola pubblica o una struttura sanitaria, se i pannelli sostituiscono coperture in amianto o eternit, se i clienti sono enti locali con meno di 5000 persone. Gli impianti fotovoltaici operanti in regime di scambio sul posto possono godere di un ulteriore premio che consiste in una maggiorazione percentuale pari alla metà della percentuale di riduzione del fabbisogno di energia conseguita. Non è possibile ottenere le tariffe incentivanti se gli impianti hanno ricevuto incentivi pubblici superiori al 20% del costo di investimento o se usufruiscono dei certificati verdi o del programma “tetti fotovoltaici”.

Per ottenere le agevolazioni è necessario inoltrare al gestore di rete (Enel o altro distributore) il

progetto preliminare dell’impianto specificando se si vuole o meno provvedere allo scambio energetico. L’impianto dovrà poi essere connesso in rete elettrica, e si comunicherà infine l’ultimazione dei lavori. Entro 60 giorni dall’entrata in esercizio si richiederà la concessione della tariffa incentivante.

Per ulteriori informazioni in merito andate ai siti:

http://www.gse.it/ATTIVITA/CONTOENERGIAF/Pagine/default.aspx

http://www.gse.it/attivita/ContoEnergiaF/PubblInf/Documents/GuidaContoEnergia.pdf